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SCHEDE CARDINALI NEL BOLOGNESE



GIOVANNI IV - 1169-1187

Le uniche notizie in possesso sono le seguenti: dati desunti da "MiaBologna" e dallo storico "Alidosi".

Presenziò a Venezia alla riconciliazione fra Federico Barbarossa e Papa Alessandro III.
Ricevette da Alessandro III l’autorizzazione a ricevere le “decime” dai mulini operanti sul fiume Savena.
Compì la riedificazione della nuova cattedrale di San Pietro, dopo 19 anni dall’incendio che l’aveva distrutta.


(Dallo storico Giovanni Pasquale Alidosi - 1568 - 1625)

"Giovanni era Canonico Regolare.
Fù Vefcouo di Modena del 1160, e l'anno feguente di Bologna.
Rifece la Chiefa di San Pietro, che 40 anni fono arfe.
E vi portò alcune reliquie di SS. Vitale /& Agricola leuate di S. Stefano.

L'anno 1178 alli 3 di Marzo, confacrò la Chiefa di di fan Vittore alla prefenza d'Alberto Arciprete di Bologna, e di Ramberto d'Alberico di Tuata, e d'altri, e da Pinamonte Podeftà fù addottata à nome del popolo di Bologna, e in effa Chiefa è quella memoria".

"A.D. MCLXXVIII - III men Marty. Io Epifcopus Bonon. confecrauit istam Ecclefiam, /& altare maius ad honorem Beatiffimi Victoris Martiris, /& aliud altare à feptentrione ad honorem B. Ioannis Bapt. /& alid meridiano ab honorem S. Laurenty, quà duo altaria translata in anteriori parte Ecc. confecrata, /& intitulata fuerunt S. P. Benedictum Epm Afisy. MCCCCXXVII. die XX Augufti."

In vna collona del Confeffio di S. Pietro vi erano quefte lettere:
"Ioannis corpus requiefcens prafulis hic est."

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