Di questi cardinali, purtroppo, non si hanno notizie certe o quantomeno una datazione precisa.
I loro nomi ci sono pervenuti grazie ai dittici, quindi degni di fede, della Diocesi di Bologna.
Alcuni dati, qui evidenziati, sono stati trovati in un'opera dello storico bolognese
" Giovanni Niccolò Pasquali Alidosi (1568-1625)"
ADRIANO
Entrò Vefcouo di Bologna in luogo di fan Petronio.
L’Abbate, e Monaci di fan Felice l’anno 1304 fupplicorono al Podeftà, e Capitanio, à gli Antiani, Confoli, e Popolo di Bologna, che fi faceffe alli di Nouembre la folennità ad honore de’ fanti Gioachino, Giocondo, Terculiano, e Felice Vefcoui, e fucceffori di S. Petronio, e di San Adriano, che iui fi trouano nella lor Chiefa.
Entrò Vefcouo di Bologna in luogo di fan Petronio.
L’Abbate, e Monaci di fan Felice l’anno 1304 fupplicorono al Podeftà, e Capitanio, à gli Antiani, Confoli, e Popolo di Bologna, che fi faceffe alli di Nouembre la folennità ad honore de’ fanti Gioachino, Giocondo, Terculiano, e Felice Vefcoui, e fucceffori di S. Petronio, e di San Adriano, che iui fi trouano nella lor Chiefa.
Marcello † Fù Vefcouo di Bologna.
PATERNIO, detto anco PATERNIANO.
Anch’egli Vefcouo di Bologna del 451.
Morì con nome di fanto. E alli 12 di Luglio fi fa dalla Chiefa di Bologna la fua fefta.
Anch’egli Vefcouo di Bologna del 451.
Morì con nome di fanto. E alli 12 di Luglio fi fa dalla Chiefa di Bologna la fua fefta.
- Giuliano I † Fù vefcouo di Bologna dell’anno 470
- GIOACHINO - Effendo Vefcouo di Bologna, morì’ con nome di fanto, e fù fepolto nell’Abbadia
- Gerodio o Geronzio † Era vefcouo di Bologna dell’anno 485.
LORENZO
Fù vefcouo di Bologna del 500, e fi trouò prefente à due Sinodi Romani fatti dal Sommo Pontefice l’anno feguente. E del 530 morì.
Fù vefcouo di Bologna del 500, e fi trouò prefente à due Sinodi Romani fatti dal Sommo Pontefice l’anno feguente. E del 530 morì.
- San Teodoro I † - Vefcouo di Bologna del 530 del quale come fanto fi fa la fefta alli 5 di Maggio.
- Lussorio †
San TERTVLIANO, o TERCVLIANO †
Era Vefcouo di Bologna. Morì, e fù fepolto nel Monafterio dell’Abbadia, e per effere santo di fa la fua fefta a’ 27 d’Aprile.
Era Vefcouo di Bologna. Morì, e fù fepolto nel Monafterio dell’Abbadia, e per effere santo di fa la fua fefta a’ 27 d’Aprile.
GIOCONDO o LOCONDO † Fù Vefcouo di Bologna.
Morì l’anno 556 cò nome di fanto; è fepolto nell’Abbadia, e la fua fefta fi fa a’ 14 di Nouembre.
Morì l’anno 556 cò nome di fanto; è fepolto nell’Abbadia, e la fua fefta fi fa a’ 14 di Nouembre.
- Teodoro II † Vefcouo di Bologna del 556
- ELDVRENSE - CLEMENTE † Fù vefcouo ancor lui di Bologna nel 595
Pietro I †
Gli succeffe del 616. Fece fare il Monafterio di S. Colombano; e nel fuo tempo morì in Bologna S. Ifidoro Vefcovo di Siuiglia, e fu fepolto in S. Stefano
Gli succeffe del 616. Fece fare il Monafterio di S. Colombano; e nel fuo tempo morì in Bologna S. Ifidoro Vefcovo di Siuiglia, e fu fepolto in S. Stefano
Germano † - Entrò in effo Vefcouato- Costantino - Costantio - Creato in luoco di detto Germano †
- Giuliano II † - Fù ancora lui Vefcouo di Bologna
DEVSDEDIT – (ADEODATO) † - Succeffe à Giuliano. - Giustiniano † - Entrò in detto Vefcouato.
- Luminoso † (menzionato nel 649) Fù Vecouo del 640. Et prefente al Sinodo Romano contro à Monoteliti, à lui fucceffe.
- Donino o Donno † - in luogo fuo entrò.
- Vittore I † - L’anno 675 e fù prefente al Concil. Lateranenfe nel tempo d’Agatone Pontefice del 680. (menzionato nel 680)
- Eliseo † - L’anno 716. appreffo.
- Gaudenzio o Gavdentio † - Succeffe dopo Eliseo, & ebbe da Greg. II Pontefice la confirmatione de Priuiliegi di Pelagio, & Agabito circa la fuggettione de i Monafteri; fù prefente a un Sinodo Lateranenfe.
- Clausino † (circa 731)
CLARISSIMO † del 744.
Nel fuo tempo fù fatta la diuifione delle Diocefi di Bologna e di Modena in quefto modo:
“che fi eleggeffero due giouani, uno per parte, che velocemente correffero, i quali in vn medefimo punto fi partiffero, cioè uno da Modena & l’altro da Bologna, e nel luoco doue s’incontraffero iui foffe ladiuifione d’effe diocefi”. - Barbato † (prima del 736 - dopo il 744)
Fù ancor effo Vefc. di Bologna, del 744. E' memoria di lui nel vafo, ch'è nel cortile di S. Stefano in quefte lettere che vi fono d'intorno:
"HVMILIBUS VOTA SVSCIPE DNE DDNr LIVTPRANTE INPLORANTE REGIBVS, ET DN BARBATV EPISC. SANTE ECCL.BONNSS HIC SVA PERCEPTA OBTVLERVNT VNDE VNC VAS IMPLEATVR IN CENAM DNI SALVATS ET SI QVA MVNAC MINVERI DS RQ." - Romano † (prima del 752 - dopo il 756)
- Pietro II † - Del 770. il quale con Apollinaro Vefc. di Reggio, e Geminiano di Modona, & Anfelmo primo Abbate di Nonantola, fù eletto fopra certe differenze d'Oratori della Chiefa di Reggio l'anno 780. e lui succeffe:
- Vitale † (menzionato nell'789 - 801) - che fece molti belli ordini fopra il Clero, & Monaci.
- Martino I † - del 814.
- Teodoro III † (anno 855) - Che andò con gli altri Vefcoui di Lombardia al Sinodo di Pauia.
- Cristoforo † (menzionato nell'827)
- Martino II †
- Pietro III †
- Orso †
- Giovanni I † - Fù creato Vefcouo di Bologna del 860, e poi furono in vn'ifteffo tempo Vefcoui:
- Severo † (prima dell'884 - dopo l'898)
- Maimberto † (vescovo illegittimo) Uno di loro fù prefente al Sinodo di Rauenna fatto da Papa Gio nono.
- Pietro IV † ( del 909)
- Giovanni II † - L'anno 946 fù Vefcouo di Bologna in luogo di Pietro; ottenne dal Papa priuilegio delle primitie, ed altre cofe.